Grotta di Santa Cristina

Informazioni sull'attività

La “Grotta di Santa Cristina“, ovvero la basilica ipogea, è scavata nella roccia vulcanica della collina e risale alle catacombe paleocristiane. Questo luogo suggestivo, circondato da un alone di mistero, ha sempre ospitato la tomba venerata della santa. Gli scavi avviati nel 1880 hanno portato alla luce un sarcofago medievale contenente reliquie di Santa Cristina, rivelando l’importanza di questo sito fin dal V secolo. L’area è stata monumentalizzata probabilmente su iniziativa di Matilde di Canossa nell’XI secolo, quando si decise di costruire la basilica ipogea e di riorganizzare le reliquie della santa.

Oggi, visitando la Grotta di Santa Cristina, si possono ammirare affreschi medievali riscoperti nel 1963, un sarcofago paleocristiano e una statua in terracotta di Benedetto Buglioni che raffigura Santa Cristina giacente, simbolo del martirio. Gli interventi successivi del XIX secolo hanno portato alla riapertura della necropoli paleocristiana, una delle testimonianze più significative della Tuscia.

Questo itinerario rappresenta molto più di una semplice visita turistica: è un’immersione nella storia millenaria di Bolsena, un angolo nascosto di spiritualità e cultura che attende di essere scoperto da chi cerca un’esperienza autentica e profonda.