Il Giubileo del 2025 offre ai fedeli un’opportunità unica per ottenere l’indulgenza plenaria attraverso pellegrinaggi e atti di devozione. Nella splendida regione della Tuscia, il Vescovo di Viterbo, Orazio Francesco Piazza, ha designato diverse chiese come luoghi giubilari, dove sarà possibile conseguire l’indulgenza secondo le disposizioni della Penitenzieria Apostolica.
Ecco l’elenco delle chiese della Tuscia designate per il Giubileo 2025:
- Basilica Cattedrale di San Lorenzo, Viterbo: la chiesa madre della diocesi, cuore spirituale della città.
- Basilica Santuario della Madonna della Quercia, Viterbo: un luogo di profonda devozione mariana.
- Basilica Concattedrale del Santo Sepolcro, Acquapendente: storicamente legata ai pellegrinaggi verso Roma.
- Concattedrale dei Santi Nicola e Donato, Bagnoregio: situata nella suggestiva città natale di San Bonaventura.
- Basilica Concattedrale di Santa Margherita, Montefiascone: offre una vista panoramica sul Lago di Bolsena.
- Basilica Concattedrale di San Giacomo e Santuario della Madonna Addolorata, Tuscania: testimonianze della ricca storia religiosa locale.
- Basilica Minore della Madonna del Suffragio, Grotte di Castro: centro di antica venerazione mariana.
- Santuario della Madonna Liberatrice, Viterbo: luogo di rifugio spirituale per i fedeli.
- Santuario del Crocefisso di Castro: aperto ai pellegrini durante specifici periodi dell’Anno Santo.
- Chiesa del Monastero delle Trappiste, Vitorchiano: in occasione del 150° anniversario della fondazione, accoglierà i pellegrini.
Per ottenere l’indulgenza plenaria, i fedeli dovranno:
- Preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice: recitare il Padre Nostro, la Professione di Fede e invocazioni alla Vergine Maria.
- Confessione sacramentale: purificarsi attraverso il sacramento della penitenza.
- Comunione eucaristica: partecipare alla Santa Messa e ricevere l’Eucaristia.
Inoltre, è possibile ottenere l’indulgenza compiendo opere di misericordia, come visitare malati, carcerati o persone in difficoltà, offrendo il proprio tempo e sostegno.
Per coloro che, per gravi motivi, non possono partecipare fisicamente ai pellegrinaggi o alle celebrazioni, l’indulgenza può essere ottenuta recitando preghiere nella propria casa o nel luogo in cui si trovano, offrendo le proprie sofferenze e disagi.
Il Giubileo è un tempo di grazia e rinnovamento spirituale. Le chiese della Tuscia vi accolgono per vivere profondamente questa esperienza di fede e misericordia.
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