Scopriamo insieme le caratteristiche uniche e la storia affascinante di questo pregiato vino dolce italiano.
Nel cuore della Tuscia, sulle colline che circondano il Lago di Bolsena, si trova il comune di Gradoli, custode di un vino dal fascino ineguagliabile: l’Aleatico di Gradoli. Questo vino dolce, noto per il suo profilo aromatico distintivo e la sua lunga tradizione, rappresenta una gemma enologica tutta da scoprire.
Origini e Storia dell’Aleatico di Gradoli
L’Aleatico è un vitigno di origini antichissime, introdotto in Italia probabilmente dai Greci e successivamente diffuso dagli Etruschi nella zona dei Monti Volsini. La denominazione di origine controllata (DOC) “Aleatico di Gradoli” è stata ufficialmente riconosciuta nel 1972, a testimonianza della qualità e della tradizione secolare di questo vino.
Il Territorio di Gradoli
La zona di produzione dell’Aleatico di Gradoli si estende su circa 8.500 ettari nella provincia di Viterbo, nel Lazio settentrionale.
Le vigne sono situate su colline di origine vulcanica, con altitudini che non superano i 600 metri sul livello del mare.
Il clima è caratterizzato da inverni freddi e prolungati, con temperature medie inferiori ai 10°C per 4-5 mesi l’anno, e estati miti, condizioni ideali per la coltivazione dell’Aleatico.
I terreni vulcanici ricchi di minerali conferiscono al vino caratteristiche organolettiche uniche. La combinazione tra la natura del suolo e i fattori climatici rende questa area particolarmente vocata alla produzione di vini di pregio.
Caratteristiche dell’Aleatico di Gradoli
L’Aleatico di Gradoli si presenta con un colore rosso granato con riflessi violacei.
Al naso, offre un bouquet finemente aromatico e caratteristico, con note di frutto fresco e sentori floreali.
Al palato, questo vino si distingue per la sua morbidezza e vellutata dolcezza, offrendo sapori di frutta matura e una piacevole persistenza.
Tipologie di Aleatico di Gradoli
La DOC Aleatico di Gradoli comprende diverse tipologie:
- Aleatico di Gradoli: vino dolce con un titolo alcolometrico minimo del 12%.
- Aleatico di Gradoli Liquoroso: vino liquoroso dolce con un titolo alcolometrico minimo del 17,5%.
- Aleatico di Gradoli Liquoroso Riserva: versione invecchiata del liquoroso, con un periodo di affinamento di almeno 24 mesi in botti di rovere e 12 mesi in bottiglia.
- Aleatico di Gradoli Passito: ottenuto da uve appassite, con un titolo alcolometrico minimo del 16%.
Abbinamenti Gastronomici
L’Aleatico di Gradoli si abbina splendidamente a:
- Pasticceria secca: dolci alle mandorle, biscotti con nocciole.
- Dolci al cioccolato: torte e dessert a base di cioccolato fondente.
- Crostate: con confetture di frutta rossa.
- Formaggi erborinati: per un contrasto armonioso tra dolce e sapido.
L’Aleatico di Gradoli rappresenta una delle eccellenze enologiche della Tuscia, un vino che racchiude in sé storia, tradizione e un profondo legame con il territorio. La sua dolcezza naturale e il profilo aromatico lo rendono ideale per accompagnare momenti di convivialità e meditazione.
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