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Situato nell’Alto Lazio, vicino al confine con la Toscana, il Lago di Mezzano è un angolo segreto che regala una fuga ideale dal ritmo frenetico della vita moderna. Diversamente dai più noti laghi vulcanici della Tuscia, questo piccolo specchio d’acqua incanta per la sua calma assoluta e la bellezza selvaggia e incontaminata.
Il Lago di Mezzano ha una storia millenaria ricca di fascino. Questa zona, di origine vulcanica, è stata abitata fin dai tempi preistorici, come dimostrano i numerosi reperti – dai resti di palafitte agli oggetti in ceramica, bronzo e legno – recuperati a circa 10 metri di profondità nel lago. Datati tra il XIII e il VII secolo a.C., questi tesori archeologici possono essere ammirati al Museo della Preistoria della Tuscia e alla Rocca Farnese di Valentano.
Molti storici credono che il Lago di Mezzano corrisponda all’antico Lacus Statoniensis, citato da Seneca nelle sue “Quaestiones Naturales” e descritto da Plinio il Vecchio nella sua “Naturalis Historia“. Queste testimonianze aggiungono un alone di mistero e rendono il luogo ancora più suggestivo.
Accessibile solo a piedi, attraverso sentieri immersi nella natura, il Lago di Mezzano è un vero paradiso per gli appassionati di trekking e per chi ama la natura incontaminata. Circondato da folti canneti, soprattutto nei pressi del fiume emissario Olpeta, l’area offre un habitat perfetto per una ricca avifauna, ideale per gli amanti del birdwatching.
Oltre ai canneti, i terreni intorno al lago sono dedicati al pascolo, mentre le colline vulcaniche che lo circondano sono coperte da boschi, tra cui spicca quello di Monte Rosso. In questa foresta si trovano le rovine del Castello di Mezzano, una fortezza di origine longobarda distrutta nel XIV secolo, che aggiunge un tocco di fascino storico all’area.
Una visita al Lago di Mezzano offre l’opportunità di esplorare non solo la natura, ma anche le meraviglie storiche dei dintorni. A poco più di un chilometro dal lago si erge una roverella monumentale di oltre 300 anni, una delle piante più antiche del Lazio, protetta dal WWF come “monumento naturale”. Questo maestoso albero è simbolo della forza e longevità della natura.
Non lontano, il Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese a Valentano espone i reperti preistorici rinvenuti nel lago, offrendo uno sguardo affascinante sulla vita degli antichi abitanti della zona.
Per chi cerca una pausa rigenerante immersa nella natura, il Lago di Mezzano è la destinazione perfetta. La sua posizione isolata, lontano dai percorsi turistici più battuti, e il suo paesaggio intatto creano l’ambiente ideale per escursioni, birdwatching o semplici passeggiate all’insegna del relax. La quiete e la bellezza di questo luogo regalano un’esperienza unica, che lascerà un segno profondo nel cuore di chiunque lo visiti.
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