Monte Bisenzio

Informazioni sull'attività

Immerso nella splendida cornice del lago di Bolsena, il Monte Bisenzio rappresenta un tesoro nascosto dell’Etruria, ricco di storia e fascino.

Dove si trova e come arrivare

Il Monte Bisenzio si erge maestoso sulla sponda sud-occidentale del lago di Bolsena, a circa 4 km da Capodimonte, in provincia di Viterbo. Per raggiungerlo, prendete la strada che da Capodimonte porta verso Gradoli. Il monte è facilmente riconoscibile per la sua forma caratteristica, con fianchi scoscesi che si affacciano sul lago.

Una storia millenaria

La storia del Monte Bisenzio affonda le sue radici nell’antichità più remota. Già abitato nell’età del Bronzo, il sito divenne un importante centro etrusco conosciuto con il nome di Visentium. Le ricerche archeologiche hanno rivelato che l’insediamento raggiunse il suo massimo splendore tra l’VIII e il VII secolo a.C., quando divenne un fiorente centro commerciale, artigianale e religioso, grazie alla sua posizione strategica sul lago.

Con l’avvento dei Romani, Visentium mantenne la sua importanza, divenendo un municipio. Tuttavia, il declino iniziò con le invasioni barbariche e si protrasse nel Medioevo, fino al progressivo abbandono del sito in favore del vicino centro di Capodimonte.

Cosa vedere

Nonostante il tempo abbia cancellato molte tracce del passato glorioso, il Monte Bisenzio offre ancora numerosi punti di interesse per gli appassionati di storia e archeologia:

• Il Colombario: Sulla parete nord del monte si trova una struttura rupestre unica, un colombario con numerose nicchie scavate nella roccia. Da qui si gode di una vista mozzafiato sull’isola Bisentina.
• Le necropoli: Intorno al monte si estendono vaste aree sepolcrali etrusche, tra cui spiccano quelle di Olmo Bello e Bucacce.
• Il tempio mitraico: Lungo la strada verso Gradoli si può visitare un antico tempio dedicato al culto di Mitra, risalente al II secolo d.C.
• La catacomba paleocristiana: A circa 800 metri a ovest di Bisenzio si trova una suggestiva catacomba del IV-V secolo, testimonianza della prima comunità cristiana locale.
• La Chiesa di Sant’Agapito: Ai piedi del monte sorge questa piccola chiesa, erede dell’antica cattedrale di Bisenzo dedicata a San Giovanni Evangelista.

Percorsi e itinerari

Il Monte Bisenzio offre diverse possibilità di esplorazione:

• Il sentiero panoramico: Un percorso che dalla strada asfaltata conduce alla sommità del monte, attraversando un bosco di lecci, querce e castagni. Durante la salita si possono osservare resti di antiche strutture etrusche e romane.
• La passeggiata archeologica: Un itinerario che si snoda tra le principali aree archeologiche intorno al monte, toccando le necropoli e i siti di maggior interesse storico.
• Il percorso naturalistico: Una camminata che permette di apprezzare la ricca flora e fauna del luogo, con splendide viste sul lago di Bolsena.
• La via dei culti: Un itinerario che collega i principali siti religiosi, dal tempio mitraico alla catacomba paleocristiana, passando per la Chiesa di Sant’Agapito.

Consigli per la visita

Il periodo migliore per visitare il Monte Bisenzio è la primavera o l’autunno, quando le temperature sono miti e la natura offre i suoi colori più belli. Indossate scarpe comode e abbigliamento adatto per camminare su terreni irregolari. Portate con voi acqua e snack, poiché nell’area non ci sono punti di ristoro. Per le visite ai siti archeologici, è consigliabile contattare in anticipo le guide turistiche locali o l’ufficio turistico di Capodimonte per informazioni su orari e possibili guide.

Il Monte Bisenzio è un luogo dove storia, natura e spiritualità si fondono, offrendo al visitatore un’esperienza unica nel cuore dell’antica Etruria.